14 Feb

5 Borghi Veneti da non perdere

 

Che il Veneto sia una regione sfaccettata e ricca di attrattive è cosa nota: le città d’arte la fanno da naturalmente padrone, così come le sue montagne e il lago di Garda; eppure, per chi ha la voglia e la pazienza di spingersi oltre, il Veneto riserva molte altre destinazioni emozionanti, svelandosi pian piano, ma con generosità e costanza. Tra le mete imperdibili vi sono i suoi pittoreschi borghi, che hanno saputo preservare le proprie tradizioni, proteggere il loro paesaggio dallo scorrere del tempo e coltivare con amore i prodotti locali.

Ecco una lista dei 5 borghi più belli, che potrete visitare in giornata partendo da Frassanelle:

Arquà Petrarca (PD): un incantevole borgo incastonato tra i colli Euganei, la cui fama si deve soprattutto alla presenza di uno dei poeti italiani più conosciuti, Francesco Petrarca, che vi trascorse gli ultimi anni e vi morì nel 1374. L’incantevole dimora che gli fu donata da Francesco I da Carrara, è ora un museo che ripercorre le tappe della sua vita e i suoi scritti.
Ma Arquà è anche un piccolo centro che sembra quasi risplendere di luce propria, scandito com’è da casette in pietra chiara e tuffato tra dolci colline, sui cui pendii si coltivano ulivi e vigneti, e crescono spontanei i giuggioli, dai quali si ricava un dolcissimo liquore che troverete solo ad Arquà, il famoso brodo di giuggiole.

 

Montagnana (PD): verrete accolti da un’impressionante cita muraria risalente alla metà del Trecento, quando il borgo fu teatro di scontri tra gli Scaligeri e i Carraresi i quali, per proteggere popolazione, macchine belliche e armigeri, edificarono queste mura che rimangono tra le meglio conservate in Italia. La cittadina, pur se di dimensioni ridotte, offre delle graziose attrattive: il Castello di San Zeno, il Mastio, la Rocca degli Alberi, e per deliziare il palato, non scordatevi di assaggiate il prodotto per eccellenza, il prosciutto crudo di Montagnana. A Settembre, il Palio dei 10 Comuni (in ricordo della morte del tiranno Ezzelino da Romano) richiama un gran numero di visitatori.

 

 

Asolo (TV): uno dei più bei borghi d’Italia, circondato da vigneti e colline e ricco di attrattive: dalle mura medievali alla Rocca, che domina il borgo e da cui si gode di un panorama meraviglioso, alla cattedrale che conserva una pala di altare di Lorenzo Lotto, e ancora il museo civico, con una sezione dedicata alle donne celebri che hanno abitato la città: Eleonora Duse, Caterina Cornaro e Freya Stark. Da non perdere i prodotti tipici, in particolare vini e formaggi, e il tradizionale mercato dell’antiquariato che si tiene ogni seconda domenica del mese.

 

Borghetto sul Mincio (VR): una piccola perla che riposa placida sul fiume Mincio, a pochi km dal meraviglioso Parco Sigurtà e dal Lago di Garda. La storia di Borghetto attraversa i secoli, dal 13° quando la sua cattedrale diviene un’importante Precettoria dell’ordine dei Templari, fino alla dominazione veneziana (dal 15° al 18° secolo) che la trasforma in un centro di produzione e macinazione di cereali. Alcuni degli antichi mulini rimangono ancora e si possono visitare, ed è d’obbligo un assaggio degli ottimi tortellini di Valeggio, il prodotto locale per eccellenza.

borghetto sul mincio

 

Soave (VR): il nome richiama alla mente un vino delicato color giallo paglierino, ma Soave offre ben più del suo “vino nobile”: un incantevole borgo circondato da mura medievali e dominato dall’imponente Castello Scaligero, risalente al 13° secolo. Meritano una visita anche il trecentesco Palazzo di Giustizia e , il Palazzo Cavalli, del Quattrocento. Tra le manifestazioni, particolarmente interessanti sono la Rievocazione Medioevale di fine Maggio e la festa dell’Uva e del Cioccolato, a inizio Settembre.